Paolo Bonolis ad Avanti un Altro
Avanti un altro si veste da sera. Prima di lasciare il testimone a Caduta libera, il quiz show di Canale 5 avrà la possibilità di assaggiare la prima serata con una puntata particolare. Ad annunciarlo, lo stesso Paolo Bonolis.
Il motore dell’appuntamento in prime time ha a che vedere con la beneficenza. Il ricavato della puntata sarà difatti devoluto alla onlus Cers del Professor Berardinelli, specializzata nell’assistenza specialistica domiciliare a bambini affetti da gravi forme di disabilità. Per l’occasione, come specificato dal presentatore, lo show verrà dotato di una struttura e di un regolamento del tutto differenti da quelli consueti:
“Per una sera cambio tutto. Ci saranno due squadre con quattro personaggi famosi ognuna. Uomini da una parte e donne dall’altra. Sarà rivoluzionato anche il meccanismo dei giochi“.
Una promozione in piena regola per Avanti un altro che, ricomparso sul piccolo schermo lo scorso gennaio, ha saputo inanellare una sequela di buoni risultati in fatto di Auditel. Nell’intervista a Sorrisi, il padrone di casa della trasmissione ha parlato del suo prossimo futuro lavorativo, particolarmente fitto di impegni, esprimendo anche il suo punto di vista nei confronti della partecipazione gratuita di Maria de Filippi al recente Festival di Sanremo. Pungolato dal giornalista, Bonolis fa uso di una metafora calcistica:
“Per me vale il principio di Gianni Rivera. Quando gli dissero che quello che guadagnava era irresponsabile rispetto al salario degli operai, rispose: ‘Ok, ma allora a San Siro fate giocare loro, vediamo se riempiono lo stadio’. La verità è che se ti danno tot è perché lo vali sul mercato“.
Per poi chiosare rifilando il proprio sarcasmo al mondo della politica. O meglio, ad una porzione dello stesso:
“Gli unici che guadagnano senza rendere quel che promettono sono certi politici. Se lo immagina un sarto che promette una giacca e, dopo che l’hai pagata, non te la dà dicendo: “Mi hanno ostacolato” o “Sono cambiate le condizioni”? Ecco, i politicanti fanno così“.